La progettazione in questo caso vuole essere un intervento leggero di ricucitura degli spazi e di logico sfruttamento delle superfici. La piazza va riconnessa al resto della città, va collegata per funzionalità alla piazza Grande da una parte e al fiume dall’altra. Lo spazio, pur mantenendo la necessaria viabilità automobilistica e parte dei parcheggi deve essere restituita ai cittadini, divenendo piacevole, fornendo canali visivi e prospettive accattivanti, riqualificandosi pertanto con una specifica propensione alla circolazione pedonale, attrarre dunque e non respingere chi attraversa questi spazi.
In collaborazione con arch. Fabio Foresto